lunedì 19 aprile 2010

I gatti palermitani











Come già accennato qualche volta, nella mia vita le amicizie sono state poche, forse perchè l'amicizia come la intendo io è difficile da trovare, o forse perchè non ho avuto la fortuna di trovarla, non saprei. Paradossalmente, ho fatto un'incontro virtuale del tutto casuale. Ho conosciuto un'amica della lontana Palermo e per assurdo in questa maniera di relazionarmi con una persona mai vista, ma soltanto attraverso i messaggi prima e il telefono poi, mi sono ritrovata a condividere con lei le stesse idee e scambiare due chiacchiere ogni volta che si può e questo mi fa tanto tanto piacere. Si parla di tutto, dalla famiglia alle ricette di cucina, dalla sua Palermo, alla mia Bergamo passando a ricordare come era la vecchia Sicilia di quando ci abitavo io. E' come mettere a confronto due maniere di vivere con ambienti e culture diversi, questo lo trovo interessante costruttivo, nonchè piacevole.
In una delle nostre chiacchierate, mi ha confidato che è disperata per i mici che vivono in casa sua. Tutto è cominciato con la sua Asia che fatta la (fuitina) è tornata dopo un po, haimè, incinta. Dopo la famiglia è aumentata e giustamente i problemi sono cominciati a farsi seri, non si può star dietro a tanti micetti, che poi crescendo hanno seguito le orme di mamma Asia, portando a loro volta altri micetti e come una sorta di catena di Sat'Antonio. Certo, i gatti sono una piacevole compagnia e a modo loro sanno affezionarsi e amare. Questi nostri amici pelosi hanno la loro individualità, che li rende unici in tutte le razze, soprattutto da piccoli, sono dei batuffoli morbidi, che viene spontaneo coccolare e accarezzare, ma quando cominciano ad essere tanti nascono anche dei problemi. E' difficile trovare famiglie disposte ad accoglierli con amore e poi si soffre pensando che vadano a finir male. Insomma un sacco di problemi che danno pensieri. Io ne so qualche cosa, avevo un gattone siamese-persiano (Bonny) e quando dopo 19 anni di convivenza mi ha lasciata, ho sofferto così tanto che mai più entreranno mici a casa mia. Speriamo che la mia amica, risolva nella miglior maniera possibile, perchè dar via quei piccoli pelosetti piumini è davvero doloroso.

1 commento:

Lucia ha detto...

Cara Assunta , il fatto che tu , senza conoscerci personalmente , mi consideri tua amica , mi riempie di gioia e di orgoglio .Sono molto contenta di averti conosciuta anche soltanto attraverso un monitor e una tastiera , perchè con la tua semplicita' e umiltà , mi incoraggi a credere che in questo mondo dove sembra "necessario " sbranarsi per non soccombere , ci sono persone semplici che danno grande importanza a un sentimento disinteressato come la nostra amicizia .Ora anch'io faccio parte dei tuoi ricordi ,come tu lo sei dei miei e mi auguro di continuare ad esserlo per ancora tanto , tanto tempo . Ti voglio bene .