venerdì 23 aprile 2010

L'incidente.


Mattino presto! arriva una telefonata, "qui è la clinica, ha la possibilità di venire per la visita di controllo, anche se con poco preavviso?" era abbastanza presto e con il treno mio marito avrebbe raggiunto la clinica in breve tempo. Ti porto io con l'auto gli dissi, ma voleva andare in treno, era l'occasione, come faceva sempre per intrattenersi in stazione con gli ex colleghi ferrovieri e scambiare quattro chiacchiere davanti ad una tazzina di caffè. Prima di uscire mi disse: cosa mi prepari di buono? io scherzosamente lo rimproverai: pensi sempre e soltanto alla pancia. E lui ancora di rimando ridendo: al mio ritorno mi fai trovare la tortiera di alici? Sapeva che brontolavo ma l'avrei accontentato, anche perchè i pesci erano già pronti e puliti. In mattinata, mentre preparavo il pranzo in attesa che tornasse, squillò il telefono, " qui è la clinica" il freddo mi pervase, cosa è successo, mio marito si è forse sentito male? (Fu la prima cosa che mi venne in mente, perchè era successo altre volte che avesse malori improvvisi). No signora non si preoccupi ha avuto un piccolo incidente, l'hanno investito all'uscita della clinica.
Per un attimo il cervello non riuscì a connettere, mi sembrava uno scherzo di cattivo gusto, ma purtroppo era tutto vero. Vedere mio marito al pronto soccorso, tumefatto, con il collare, il piede ingessato e il viso irriconoscibile, gli occhi quasi scomparsi dietro un colore violaceo- nero come se l'avessero massacrato di pugni, mi fece pensare quanto siamo vulnerabili e senza certezze. Poche ore prima sorridente mi chiedeva la tortiera, ed ora anche l'atmosfera serena era sparita. Questo fa proprio riflettere, che il destino infame aspetta sempre dietro l'angolo e colpisce quando meno te lo aspetti. Ora con la forza e la determinazione di sempre, ne verrà fuori, perchè è una quercia, che i venti e le intemperie piegano, ma rimane sempre ancorata saldamente alla terra, proprio come lui che si attacca alla vita e nonostante tutto, va avanti!

1 commento:

Lucia ha detto...

Carissima , ancora una volta la tua forza d'animo è stata messa alla prova .
Si , effettivamente questa disavventura non ci voleva ,ma spero tanto che tuo marito si riprenda al più presto e che tu con la tua grinta , riprenda il ritmo di sempre . Coraggio !!!!