lunedì 2 marzo 2009

Amo essere italiana.




Il nostro paese detiene la metà del patrimonio artistico mondiale, innumerevoli testimonianze di popoli dominatori e misteriosi, han fatto si che la cultura dell'Italia si arricchisse sempre di più, insomma dal nord al sud, è tutto un susseguirsi di paesaggi stupendi e irripetibili. Io sono italiana sin dentro l'anima, e non vorrei vivere in nessun altro paese al mondo, amo i colori della mia bandiera, e l'inno nazionale, i meravigliosi monti e i mari, i fiumi e i laghi, amo tutto in questa terra bella e tormentata, ma quando mi rendo conto, che ogni giorno che passa non cambia nulla anzi va sempre peggio, mi va il morale a terra. E' inutile nascondere i tanti problemi che assillano il nostro paese, l'economia va a rotoli, siamo sempre più vecchi e sempre più poveri, le piaghe delle varie mafiette e delle raccomandazioni non ci fanno certo onore, la burocrazia ci esaurisce, le tasse ci affogano, la politica arranca fra leggi e leggine ormai vecchie e fuori moda, ora siamo anche precari ad oltranza, molte persone (troppe purtroppo) non riescono più a far parte del mondo del lavoro, cosa resterà di questa povera Italia? Una volta era il giardino d'Europa, Chissà forse un giorno tornerà ad essere un paese non più soffocato, ma libero di respirare all'aria aperta, lontano dagli attuali problemi. Utopia? Penso di sì, ma io lo amo lo stesso, con i suoi pregi e aimè con i suoi mali "forse" incurabili.