venerdì 5 giugno 2009

Tra sogno e realtà.





Mentre sono sulla mia poltrona preferita, il pensiero va subito all'aereo francese precipitato. cosa sia successo non si sa, comunque scoppiato, guasto meccanico o attentato, il fatto angosciante è che 228 persone si sono disintegrate nel nulla, 228 esseri umani sono spariti senza un perchè. Per quanto mi sforzi, non riesco a pensare ai loro ultimi attimi di vita, cosa avranno provato in quei momenti terribili, non oso immaginare i loro volti atterriti, come topi chiusi in una gabbia, senza via di scampo, senza un benchè minimo spiraglio di salvezza. Però quello che mi ha lasciata senza parole di più è un fatto che mi è successo la notte prima. Ero andata da poco a letto, i miei nipotini dormivano già da ore, forse la stanchezza mi ha fatto passare dalla veglia al sonno senza rendermi conto, pensavo di essere ancora sveglia, quando sentii un boato terrificante, alzai di scatto la testa dal cuscino e dissi a quella che credevo mia figlia: Katia svegliati è successo qualche cosa di terribile, lei si svegliò ma non era mia figlia, ma mia sorella (che non c'è più), la quale mi disse: "dormi che non è successo niente" per niente tranquilla mi alzai, mi avvicinai alla porta finestra del salotto e accostando il tendone mi resi conto che dietro la chiesa di fronte al mio terrazzo era da poco caduto un enorme aereo, le fiamme e il fumo si alzavano alte nel cielo, sentivo le urla disumane dei feriti e il suono terribile delle sirene. Corsi in camera, chiamando a gran voce ancora mia figlia e dal terrore per ciò che avevo visto, non feci caso che al suo posto c'era ancora mia sorella che mi disse nuovamente: "dormi non è successo niente" Mi svegliai in un lago di sudore, la testa mi faceva male. La mattina stavo raccontando quel sogno strano alla mia mamma e quando mio marito accese la tele, ecco la notizia del disastro dell'aereo francese. Certo voglio pensare che non c'è nessuna attinenza con il mio sogno-incubo, ma io sono rimasta scovolta lo stesso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissima amica Assunta, la madonna del castello è una statua molto antica e rappresenta Maria la mammina di Gesù e anche nostra. La piccola tanto amata e venerata statuetta dell’artista palermitano Antonello Gagini, è portata a spalla dai alcuni miei paesani. Si festeggia il giorno della ascensione ogni anno. Noi palmesi siamo molto affezionati a questa dolcissima statuetta di pietra. E'custodita nel castello chiromontano di Palma di Montechiaro. Se guardi il mio blog ho inserito l'immagine del castello di montechiaro.grazie, Ti auguro una bella giornata, Angela

Anonimo ha detto...

Io sono scioccata! La sciagura dell'areo di questi giorni credo abbia scioccato tutti! SENZA PAROLE!