Spesso, anzi molto spesso, quando qualche dolore si fa sentire qua e la, mi tornano in mente le parole della mia cara mamma, quando la riprendevo magari bonariamente, dicendole: mamma stai dritta, cerca di non zoppicare, lei mi guardava e con un velo di tristezza rispondeva: proverai cara Assunta, quando arriverai alla mia età, non potrai più andare di fretta, ti tratteranno da anziana, come se fosse una condizione di persona non normale, allora ti verrà in mente questo momento, parole profetiche, il momento è iniziato, i reumatismi, la cervicale, il mal di schiena, con una sola variante, mia madre queste patologie le ha conosciute molto avanti nella vita, addirittura quasi a ottant'anni, io molto precoce, alla soglia dei sessanta, non passa giorno senza che il mio pensiero corra a lei, chissà perchè sempre dopo, sapeva quanto le volessi bene, ma a volte non si dimostra, sempre presi da mille cose, sempre di corsa, senza riflettere che a lei bastava un abbraccio, un bacio, una carezza. Mammina cara, quanto mi manca, la sua poca pazienza, il suo nervosismo quando non era capita, la sua generosità, il suo amore all'ombra del quale sono cresciuta, sempre presente e affettuosa, era una madre, ora lo sono io e anche nonna, e come diceva lei, la ruota gira, ora tocca a me, condizione di anziana! A volte non capita, dolorante, e con la paura che gli anni abbondanti li ho alle spalle, mentre davanti tutto ciò che resta, si è proprio vero, la ruota gira.
lunedì 24 aprile 2017
AVEVA RAGIONE LEI !!!!!!
Spesso, anzi molto spesso, quando qualche dolore si fa sentire qua e la, mi tornano in mente le parole della mia cara mamma, quando la riprendevo magari bonariamente, dicendole: mamma stai dritta, cerca di non zoppicare, lei mi guardava e con un velo di tristezza rispondeva: proverai cara Assunta, quando arriverai alla mia età, non potrai più andare di fretta, ti tratteranno da anziana, come se fosse una condizione di persona non normale, allora ti verrà in mente questo momento, parole profetiche, il momento è iniziato, i reumatismi, la cervicale, il mal di schiena, con una sola variante, mia madre queste patologie le ha conosciute molto avanti nella vita, addirittura quasi a ottant'anni, io molto precoce, alla soglia dei sessanta, non passa giorno senza che il mio pensiero corra a lei, chissà perchè sempre dopo, sapeva quanto le volessi bene, ma a volte non si dimostra, sempre presi da mille cose, sempre di corsa, senza riflettere che a lei bastava un abbraccio, un bacio, una carezza. Mammina cara, quanto mi manca, la sua poca pazienza, il suo nervosismo quando non era capita, la sua generosità, il suo amore all'ombra del quale sono cresciuta, sempre presente e affettuosa, era una madre, ora lo sono io e anche nonna, e come diceva lei, la ruota gira, ora tocca a me, condizione di anziana! A volte non capita, dolorante, e con la paura che gli anni abbondanti li ho alle spalle, mentre davanti tutto ciò che resta, si è proprio vero, la ruota gira.
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