venerdì 13 settembre 2013

MENDICANTE/SIGNORE

Stamani prima di ogni altra incombenza, mi sono recata al cimitero per portare dei fiori sulla tomba della mia adorata mamma. All'entrata davanti al cancello, stava seduto un signore alto e robusto con due occhi azzurri come il cielo. Aveva le cannule nel naso collegate ad una bombola per l'ossigeno posizionata davanti ai suoi piedi e vicino un bicchierino contenente delle monetine. Faceva fatica a respirare, ma ugualmente aveva delle parole di benedizione e ringraziamento per i passanti che presi da commozione, lasciavano qualche spicciolo. Non avevo con me la borsa, l'avevo lasciata in auto e all'uscita dal cimitero andai a prenderla per lasciare anch'io delle monetine. gli dissi di coprirsi che in quel punto c'era parecchia corrente d'aria, lui mi guardò, mi prese le mani e me le baciò, quel gesto mi commosse, d'impulso lo abbracciai piangendo ed anche lui scoppiò in un pianto dirotto, gli baciai la fronte scappando via singhiozzando. Ora mi chiedo perchè! Perchè un omone grande e grosso debba perdere la sua dignità al punto di stendere la mano per sopravvivere. Ora sono quì davanti al mio portatile, ma non riesco a togliermi dalla mente quall'omone grande e grosso, con il viso viola per problemi respiratori e gli occhi azzurri come il cielo.
Che sia maledetta, quella classe politica, indifferente ed insensibile ai molteplici problemi dei cittadini!!!!!!!